Consigli utili per scegliere un trattamento per la ricrescita dei capelli

La caduta dei capelli è una piaga che spaventa – e purtroppo affligge – moltissime persone. È un problema reale, che va tenuto a bada ed è bene riconoscerlo in tempo per poter agire in maniera efficace e ottimale. Ci sono infatti moltissimi trattamenti specifici che possono ricostituire il cuoio capelluto, e man mano rimpinguare la chioma. Scopriamo insieme quali sono, e come riconoscere i prodotti di qualità. Ulteriori informazioni a riguardo, e altre curiosità e approfondimenti simili, si possono reperire su questa pagina web dedicata: prodotti contro la caduta dei capelli e la calvizie.

È bene innanzitutto fare una piccola premessa. Dobbiamo saper distinguere la caduta di capelli normale, o quella causata da stress, da una caduta più intensa e seria. Ogni persona infatti perde dai 70 ai 100 capelli al giorno, per un naturale ricambio degli stessi. I capelli morti infatti si staccano, cadono e fanno spazio a nuovi bulbi. Se però ci accorgiamo che questi tardano a comparire allora è meglio porre attenzione alla caduta stessa. Se è eccessivamente intensa, soprattutto nella zona frontale e dell’attaccatura, allora è meglio farsi visitare da uno specialista che saprà dirci se si tratta di alopecia o meno.

Una volta venuti a capo del problema possiamo scegliere il trattamento che fa al caso nostro. Ce ne sono alcuni in shampoo, balsamo e tonici. Questi aiutano a rinvigorire i capelli che abbiamo, ma non facilitano la ricrescita di quelli nuovi. Quindi è meglio optare per qualcosa di più “invasivo”: scegliamo quindi pillole e lozioni, che vanno ad agire più in profondità. In ogni caso non aspettiamoci miracoli: non possiamo, in qualche settimana, tornare ad avere una chioma folta e sana. Tuttavia se siamo costanti nel trattamento e non disperiamo qualche risultato possiamo ottenerlo comunque. Se vogliamo essere certi di sviluppare un’azione drastica e funzionale allora è bene usare sia prodotti per uso esterno (shampoo, balsami, lozioni e tonici), sia quelli da ingerire (come pillole e fialette). L’azione mirata e combinata dei due tipi di trattamento possono aumentare le probabilità che la cura funzioni. Se così non dovesse essere è bene ricorrere a soluzioni più permanenti ed efficaci, come la chirurgia estetica e il trapianto.