Gommalacca contro i tarli

I tarli possono essere un vero e proprio grattacapo per chi ha mobili o altri manufatti in legno. Sia che siano oggetti di valore economico che di valore affettivo, vanno difesi a tutta forza. Questi insetti assaltano la struttura lignea per nutrirsi della polpa; scavano delle lunghe gallerie all’interno dei mobili e la traccia evidente è la polvere bianca che ritroviamo molto spesso sul pavimento. Una delle soluzioni per far fronte a questi animaletti è quella di ricorrere a trattamenti naturali.

Naturalmente queste soluzioni hanno una funzione soprattutto preventiva. Se l’assalto dei tarli è iniziato da tempo, bisogna procedere con trattamenti chimici ai fini di debellarli completamente. Oggi comunque ci soffermeremo sui metodi naturali da mettere in atto prima che l’attacco sia stato sferrato. Uno dei rimedi più utilizzati è quello che prevede l’uso della gommalacca. Si tratta di una sostanza resinosa che viene creata grazie a punture di insetti su alberi come Ficus Religiosa o Ficus Indica. Questo prodotto è capace di assicurare una forte lucentezza alla superficie del legno; inoltre risulta in grado di sottolineare le venature del legno, assicurando ai mobili e ai manufatti un effetto realmente stupefacente sul fronte estetico.

Ma come si prepara la gommalacca? Il primo passo da fare è inserire in un recipiente circa 150 grammi di gommalacca in scaglie. All’interno del contenitore va poi versato un litro di alcool etilico. La gradazione deve essere a 94° oppure a 99,9°. Si passa poi a chiudere il recipiente. Bisogna aspettare poi che la gommalacca si sciolga del tutto. Una volta passate 24 ore si può passare a travasare la gommalacca in una bottiglia di vetro e a chiudere la bottiglia con un tappo di sughero. La soluzione va conservata in posto fresco e buio; si può conservare anche fino ad un anno. Per procedere ad una verniciatura a tampone è sufficiente sciogliere 100 grammi di gommalacca in un litro di alcool. La vernice, prodotto in questo modo, potrà essere colorata mediante aniline all’alcool. Se dobbiamo invece procedere alla chiusura dei fori  e a donare un effetto di brillantezza ai mobili in legno, possiamo usare 100 grammi in 2 litri di alcool. Per lucidare i manufatti lignei sempre 100 grammi ma in un litro di alcool. Per avere un’idea più chiara di come preparare la gommalacca e di come procedere ai vari interventi, leggi qui.